Spiga 5

Asti Architetti firma il progetto dell’edificio di Via della Spiga, sede dell’elegante flagship store di Ralph Lauren.

L’eleganza sobria e “gentile” dell’approccio al tessuto urbano – cifra ricorrente della progettazione di Paolo Asti, autore di più di 70 interventi nel centro storico di Milano – si unisce allo stile inconfondibile di Ralph Lauren nel progetto per l’edificio del nuovo flagship store in via della Spiga da poco inaugurato.

Ralph Lauren ha scelto questo immobile proprio per i suoi caratteri tipici milanesi. Si alza in verticale su cinque piani e si affaccia sulla strada più chic del quadrilatero della moda: un edificio di 1500 mq con un grande giardino interno. Sul lato di via della Spiga il prospetto è caratterizzato dal classico susseguirsi di pieni e vuoti (finestre e vetrine) trattate secondo la più rigorosa riproposizione delle tipologie dell’epoca, mentre all’interno, vengono aggiunti romantici terrazzini arricchiti da decori e ringhiere in ferro battuto.

Il progetto di Asti Architetti ha riguardato la globale riqualificazione dell’immobile in linea con la nuova vocazione commerciale decisa dalla committenza.

“Nel rispetto della natura e della conservazione dell’architettura originaria, il progetto ridefinisce completamente i prospetti esterni nei pieni e vuoti, ridisegna la composizionearchitettonica di quelli in affaccio sulla corte, fino alla totale rifunzionalizzazione degli spazi interni,la creazione di spazi interrati di grande impatto e la trasformazione del giardino in un grande spazio verde polifunzionale”, precisa Paolo Asti.

Via della Spiga, oggi cuore del quadrilatero della moda milanese, detta anticamente Contrada della Spiga, sorge dove una volta scorreva il Naviglio interno che era stato costruito intorno al 1450 tra via Senato e via della Spiga per supportare le attività commerciali via acqua. Il Navigliorimase attivo per quasi mezzo secolo e fu coperto soltanto nel 1930. L’Ottocento vede la Contrada della Spiga come il luogo dove si insediano piccoli commerciantie artigiani, come dimostrano le numerose botteghe, magazzini, laboratori e locande.Negli anni Cinquanta cominciano a diffondersi nel quadrilatero gallerie e studi d’arte, veri e propri luoghi di rappresentanza del fervore culturale del periodo. La trasformazione della via nella direzione della moda inizia dagli anni Sessanta, continuando per tutti gli anni Settanta e Ottanta e raggiungendo il suo apice nel 1990. Si può presumere che l’edificazione della casa al civico 5 avvenga nei primi decenni dell’Ottocento.

L’intervento di Asti Architetti segue le tracce della storia:ripropone un attacco a terra con aperture in archi ribassati, come da tipologia ampiamente presente nel vecchio centro di Milano e in linea con gli edifici adiacenti su Via della Spiga e sui fronti interni.

Allo scopo ha previsto il ridimensionamento dei solai ai piani bassi al fine di creare spazi di altezza tale da garantire piacevolezza allatante funzioni collettive presenti al piano terra. Il ritmo delle bucature a salire è stato quindi modificato di conseguenza, tramite l’introduzione delle cosiddette “mezze finestre a mezzanino” che, in felice convivenza con le nuove vetrine a tutt’ altezza, conferiscono slancio all’attacco a terra.Grandespazio alla regolarizzazione dei piani in copertura– trasformati interamente nei linguaggi e nei rivestimenti interni ed esterni–oltre al fronte dell’ultimo piano (arretrato), al fine di riprendere la tematica ampiamente presente negli immobili dell’immediato intorno caratterizzati da manti di coperturea falde di ampie proporzioni circondati da terrazzi.

Nella corte interna è stato creato un suggestivo giardino in luogo della precedente rimessa auto ed organizzato per diverse possibilità d’uso collettivo.

Oltre alle iconiche collezioni che si distribuiscono sui vari livelli, al piano terra si trova anche The Bar per il light lunch e la merenda, mentre dagli ultimi due piani si gode una spettacolare vista sulla città.

Scheda tecnica
Via della Spiga 5
 
  • Proprietà: Mantikasrl, Milano
  • Sviluppo: Impresa Grassi e Crespi, Milano

  • Completamento lavori: Ottobre2021